mercoledì 15 giugno 2011

settimana piena e panni sporchi

Certo non è che aggiornare il blog una volta l'anno mi porti dei benefici, semmai il contrario...
Comunque, il fatto è che ultimamente ci sono stati dei cambiamenti alcuni buoni molti altri cattivi, e mi trovo a metà di una seconda settimana del cazzo, dopo l'incidente di Papà con la moto, dopo la "quarantena" (è una storia lunga), dopo il calvario postale di documenti per relative questioni burocratiche, è stata la volta del camionista che sul GRA ha pensato bene di tamponarmi, e qui è iniziata una storia del tipo Aldo Giovanni e Giacomo; erano circa le 14:00 e ci trovavamo poco dopo l'uscita 11 del raccordo eravamo circa un bilione di auto (i ricordi sono sempre esagerati dala fantasia) e c'era questo restringimento di carreggiata causato da un incidente e dai soliti coglioni che rallentano per sfruttare ancora una vlta la possibilità di non farsi i cazzi loro, e c'erano quegli strani tizi con strani vestiti che agitano strane palette in mezzo alla strada, il tutto mentre ci muovevamo alla ridicola velocità di 2 km al secondo, mentre cerco di non farmi "strusciare" dal solito automobilista catatonico, alla mia destra sopraggiunge un Tir (Transports Internationaux Routiers; trasporto internazionale su ruote) uno di quei lunghissimi camion con targhe straniere, che poveracci sono costretti a guidare a volte anche per 20 ore filate (ecco perchè alcuni di loro ricorrono a metodi estremi per restare svegli); insomma questo qui passa alla mia destra e mi fa il fianco poi si ferma alla mia destra cosi non posso uscire cosi nizio a suonare, abbasso il finestrino e faccio cenno di accostare; il tipo non mi caga, cosi a forza di suonare attiro l'attenzione della polizia li presente (gli strano omini vestiti strano) che si avvicinano mentre io cerco di fargli capire che dovrebbero fermare il camion il tutto mentre loro mi guardano come se fossi uno di quegli omini grigi (quegli alieni che rapiscono tristi ciccione per poi fecondarle sulle loro astronavi); intanto il Tir, che ha maggiore spazio, ha ripreso la manovra e sta uscendo dall'ingorgo, mentre io vi sono ancora incastrato, cosi dico ai poliziotti di fermarlo (il Tir andava ancora a 2, per la cronaca ed era li, sarebbe bastato alzare quella cazzo di paletta rossa) cosi loro mi dicono che sarebbe impossibile ed io gli faccio: scusate ma che devo fare? dovrei forse inseguirlo io? e qui ricevo la risposta delle risposte: vedi se riesci ad inseguirlo tu cosi prendi la targa e poi chiami la polizia per fare la denuncia, tradotto mi avrebbero detto: INSEGUILO! :-o
e la cosa bella è stata che nel caos della situazione io l'ho fatto! lo inseguo per 3 scite alla fine lo raggiungo e prendo la targa poi mi piazzo davanti a lui e freno, a quel punto lui risponde al mio clacson poi sterza e prende la tangenziale est e non potendo continuare un inseguimento che ha del folle, continuo fino alla mia uscita iniziando la telefonata per la denuncia.
Ora, mentre cerco di sbrogliare la matassa, continuo a lavare i miei panni sporchi, con scarso successo, la vita va avanti male ma lo fà, con più esperienza più rimorsi più dolori e meno capelli.
E' sempre un pò dura guidare sul viale di ricordi e il più delle volte fa male, per questo cerchiamo di lasciarci più cose possibili alle spalle, ma non è sempre facile e a volte può capitare che un momento positivo venga infranto da spiacevoli eventi che ti rigettano dentro quel crogiolo (o crogiuolo) di cacca.
Ti sembra di non pensare più a qualcuno/qualcosa, che forse adesso stai meglio che le cose inizino ad andare per il verso giusto, e subito la vita ti rimette in riga!
attento Eros stai facendo pensieri positivi! hey Eros questo è cagare fuori dal vasetto no no! non si fà!
e cosi i problemi tornano, la schifezza riemerge, e le persone tornano a mancarti...
..."ecco stò di nuovo lavando i panni sporchi"...
cheppalle porca puttana il mondo è diventato davvero troppo piccolo.