domenica 1 febbraio 2009

Nyarlathotep, un antico in catene


adoro H.P. Lovecraft, adoro i suoi miti (anche se quando ne lessi da ragazzo la prima volta,
ne ebbi paura...) adoro l'alone di mistero che circonda quei racconti, il misticismo che emanano
e l'atmosfera di costante pericolo di ineffabile terrore; e proprio di recente mi hanno ispirato alcune illustrazionia tema. questo è Nyarlathotep detto "il caos strisciante"
io me lo sono immaginato come una sorta di serpente antropomorfo, adorato e incatenato dai suoi stessi invocatori... bando alle ciance, fatemi sapere che ve ne pare, se l'inchiostrazione rende
abbastanza bene... aspetto commenti spregiudicati gente (gente... quei tre matti che mi leggono).

11 commenti:

Angie ha detto...

basta, non te lo dico che è una figata pazzesca e che è venuto da urlo
così impari a darmi della matta perchè leggo il tuo blog

PRRRRRRRRRRRRRRRRR

Eros Veschi ha detto...

ahahah ma tu saresti matta anche se non lo leggessi! :)
no aspetta... detto cosi non risuona nemmeno da lontano come una consolazione...
ops; scherzi a parte, grazie Angie, sei troppo gentile.

Angie ha detto...

"maaaaaledeeeeettoooo!!!
dì pure addio alla compilation evergreen di Raffaella Carrààà!!!" (cit.)
X°D

apparte scherzi, ottimo lavoro davvero, che aspettavi per farci vedere di che sei capace???

maledetto n'antra vorta XD XD XD

Eros Veschi ha detto...

XD ahahah...
sensualità a corte...
grazie ancora

Lex! ha detto...

Da fan di Lovecraft, non posso fare altro che dirti: "Che figata!"
Mi piace davvero un sacco: la composizione in genrale, la prospettiva, la posa del personaggio, la caratterizzazione del personaggio, l'ambientazione, le luci!
Io ti consiglio, siccome ne sei capace, di colorarlo con acrilici o roba simile, sempre se hai un'altra copia non inchiostrata.

Eros Veschi ha detto...

Grazie Lex :)
no non ne ho
ma provare non nuoce :)
e poi posso fare uno stampone su carta da 360 grammi.
adesso vorrei provare anche a colorarlo con la tavoletta, mha...

Zan-Shi ha detto...

Notevole, davvero notevole. Complimenti!
L'unica cosa che cambierei è la cresta della testa/coda, secondo me non si dovrebbe arrotolare così...
In ogni caso l'illustrazione è veramente stupenda.

Eros Veschi ha detto...

sai che l'o notato mentre inchiostravo :P
si arrotola in modo impossibile, ma ormai avevo toppato...

Federico Distefano ha detto...

Buondì!
:)
Posso rompere un po' le scatole?
Eddài! Posso? Eh?
Ok, chi tace acconsente e quindi...

Lui ti è venuto molto bene.
Bella posa, tra parentesi!
Lo sfondo, il terreno in primo piano
e le "quinte", invece, danno l'impressione di
essere stati fatti di fretta.
I Bracieri, a mio parere sono troppo nascosti dietro le rocce e si "perdono".
La stalattite che copre il Grande Antico stona un po', lì da sola.
Dovresti toglierla del tutto o restringere un tantino il passaggio attraverso cui si vede Nyarlathotep, di modo da nasconderlo
parzialmente alla vista: la Sanità Mentale dell'Osservatore ne uscirebbe meno compromessa e la tavola si arricchirebbe
in "profondità".
Secondo me, non servono nemmeno i bracieri sui cornicioni, sullo sfondo.
Troppo piccoli, confondono e il fumo può essere anch'esso confuso con i rilievi della parete.
Per il resto, il disegno è molto gradevole e ha una certa "forza"!
:)
...Anche se mi devi spiegare come hanno fatto ad incatenare una
creatura del genere...
Ciao ciao!

Eros Veschi ha detto...

FINALMENTE UNO CHE MI DICE COSA POSSO MIGLIORARE!!!
GRAZIE FEDERICO!
aspettavo da tempo commenti cosi costruttivi.
in efetti credo che si noti che in principio ho disegnato la figura di Nyarlathotep, poi ho deciso di dargli un ambientazione che (devo ammettere) anche se ci ho pensato un pò su ed ho fatto delle prove, alla fine ho improvvisato...
e sì stacca troppo dalla figura, ed anche l'inchiostrazione di lui è diversa da quella dello sfondo; sai volevo dare un effetto roccioso ma senza appesantire il tutto, in modo che l'attenzione restasse sulla figura di lui,poi volevo fare un disegno che potesse adattarsi alla colorazione digitale. anche sulla questione braceri hai ragionissima, infatti erano un elemento che mi attraeva moltissimo (adoro i braceri sin da piccolo, epoca in cui mi gustavo i braceri di buscema in conan la spada selvaggia)e dho voluto inserirli per forza. All'inizio l'illustrazione era studiata (per quel poco di studio) per una impaginazione orizzontale che lasciasse più spazio ai margini della tavola, solo che nei bozzetti mi sembrava che si perdesse un pò il personaggio cosi ho deciso di fare cosi a discapito dei braceri, a ben pensarci adesso me ne pento... poi tornando sulla questione dell'inchiostrazione, non riesco ancora a trovare la mia, stò tentando di tutto ma non trovo una soluzione che si addatti sia ad uno stile supereroistico che ad uno più statico ma descrittivo (si lo sò mi esprimo come un troglodita -______-') diciamo da illustrazione; magari puoi darmi un consiglio? (per inciso adoro come inchiostri tu, e ci provo spesso ma sono negatissimo con il tratteggio; presto posterò un ghost rider che ho inchiostratio questi giorni ed è venuto di uno statico incredibile). In conclusione ti ringrazio davvero Federico per i tuoi consigli è davvero gratificante vedere che un professionista come lo sei tu si interessi ai miei schizzi e ricordati che ogni tipo di commento è e sarà sempre il benvenuto.
ciao Mitico!

Federico Distefano ha detto...

'Sera!
Figurati, è un piacere!
Per quanto riguarda l'inchiostrazione, personalmente uso per un buon 90 % il pennello ed il restante 10 % pennarelli.
Questo quando faccio fumetti o illustrazioni BN.
Le vignette sul blog sono quasi tutte a matita.
Uso anche molto la tavoletta grafica (con Painter), per fare disegni BN (soprattutto schizzi o leggere modifiche, però, perchè ad inchiostrarci mi ci trovo male) o per le colorazioni (per ora, con Photoshop).
Disgraziatamente, trovare una propria strada per l'inchiostrazione è sempre un percorso molto lungo.
Bisogna avere molta pazienza e applicarsi tanto, cercando di capire quale tecnica ci sia maggiormente congeniale.
Pensa che all'inizio del mio "percorso" mi inchiostravo come gli argentini e usavo anche l'orrido rapidograph...
Io adoro il pennello e tendo a fare con esso la maggior parte del lavoro ma mi rendo conto che, spesso, sbaglio a fare ciò.
In realtà, bisogna applicare la tecnica che ci permette di ottenere lo stesso risultato con il minimo sforzo.
Di quali immagini parli, quando dici che ti piace come inchiostro?
(così posso dirti che tecnica ho usato).
Buona serata e a presto!
:)